Appello di Stampa Romana: lo Stato protegga i cronisti

Un appello della Segreteria dell’Associazione Stampa Romana, al quale il Sindacato cronisti si associa prima di tutto perché è proprio un tema che abbiamo proposto in questi anni, è quello di una maggiore attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulle aggressioni ai cronisti, che sono di riflesso una minaccia alla libera informazione. L’appello fa seguito all’arresto di due esponenti della destra extraparlamentare, coinvolti nella recente aggressione a Federico Marconi e Paolo Marchetti, due collaboratori dell’Espresso. C’è solo da aggiungere che è necessario che lo sforzo di tutela dei cronisti sia anche normato da leggi che salvaguardino l’esercizio del nostro mestiere in funzione della sua utilità sociale

Ecco l’appello di Stampa Romana

 

Abbiamo ripetutamente sottolineato l’urgenza di dare risposte certe e univoche al crescendo di aggressioni, minacce e intimidazioni nei confronti dei giornalisti, di chi fa domande scomode, di chi incalza gli interlocutori, di chi non vuole lasciare nei racconti dei fatti nelle nostre città zone d’ombra.

Il Lazio da anni è la regione con il maggior numero di ostacoli alla libera informazione secondo i dati di Ossigeno.

La notizia dell’arresto di Giuliano Castellino e Vincenzo Nardulli, leader di estrema destra, coinvolti nelle botte e negli insulti a due colleghi freelance dell’Espresso, Federico Marconi e Paolo Marchetti, che raccontavano le “celebrazioni” per l’anniversario di Acca Larentia testimoniano che anche la attività repressiva e la tutela dell’ordine pubblico, in definitiva la presenza dello Stato, possono segnare un punto a nostro favore nell’esercizio libero e democratico del nostro mestiere.

Lanciamo l’appello alle istituzioni e all’opinione pubblica affinché questi episodi vengano stigmatizzati e condannati non solo perchè sono atti violenti contrari alle leggi ma anche perché, colpendo i giornalisti e minandone l’incolumità, mettono a rischio quel presidio fondamentale per la tenuta dello stato di diritto, della democrazia e dei diritti civili e sociali rappresentato dalla stampa libera.

Segreteria Associazione Stampa Romana

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