Minacce, querele temerarie, pressioni in redazione. Il sindacato cronisti romani (Scr) apre una casella postale

Sindacato Cronisti

Sos cronisti”: è la casella postale dedicata, alla quale inviare segnalazioni, denunce, racconti di redazione. A lanciarla è il Sindacato cronisti romani, con l’obiettivo di difendere il ruolo prezioso del cronista che va sul posto, scava, fa inchieste, non si accontenta delle versioni ufficiali. L’obiettivo è offrire ascolto, solidarietà e supporto ai colleghi della capitale e delle altre province del Lazio impegnati in un mestiere sempre più difficile. Saranno i membri del Consiglio direttivo a occuparsi delle segnalazioni.

La nuova iniziativa si pone in linea con lo sportello “Sos cronisti” istituito nel 2021 dall’Associazione stampa romana (Asr) in collaborazione con Ossigeno per l’informazione. La libertà di scelta sui temi da trattare è totale e senza limiti: minacce e intimidazioni, pressioni, tentativi di condizionamento, querele temerarie, stalking o mobbing in redazione, difficoltà di accesso alle fonti, ma anche lavoro nero e sottopagato e qualsiasi altra problematica ostacoli il diritto-dovere di informare.

Se richiesto, sarà garantito l’anonimato. Così in una nota il Sindacato cronisti romani (Scr), che annuncia l’apertura delle iscrizioni 2024. L’indirizzo e-mail di “Sos cronisti” (utile anche per altre comunicazioni) è segretariogenerale@sindacatocronisti.it

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