Il “Chi è” del SCR

Breve excursus sull’identità, il ruolo e la funzione del Sindacato cronisti romani. Con alle spalle un’esperienza ultracentenaria (il prossimo 5 agosto compie 105 anni), il SCR ? sempre stato una costola robusta dell’Unione nazionale cronisti italiani, dell’Associazione stampa romana e della Federazione nazionale della stampa italiana. Il Sindacato cronisti romani opera per il pieno riconoscimento del diritto-dovere di cronaca, si batte per la libertà di stampa contro censure e bavagli, difende il segreto professionale dagli attacchi di magistrati miopi, vigila sulla lealtà e la trasparenza delle fonti di informazione. Contro i “nemici storici” dei giornalisti, la disoccupazione, il lavoro sottopagato, lo sfruttamento dei precari, i prepensionamenti e i licenziamenti facili, non solo sta in guardia e denuncia, ma insorge con la lotta e la solidarietàsindacale.

Oggi il digitale e il sistema informatico hanno cambiato il mondo, accentuando le contraddizioni epocali che hanno pesato e continuano a pesare sulla coscienza professionale, in particolare del cronista: sbattere o non sbattere il mostro in prima pagina? Staccare o non staccare la spina in alcuni casi? Scrivere senza peli sulla lingua e dire pane al pane e vino al vino oppure correre dietro la marmellata della comunicazione ufficiale? Stare ai fatti o subire la generale suggestione alla virtualizzazione della realtà? Cani da guardia dei poteri o cassa di risonanza? Questi e altri sono gli interrogativi che il sindacato dei cronisti non solo non deve ignorare, ma deve tenere sempre al centro del dibattito e delle sue iniziative, sostenendo il principio e il valore che l’autentico cronista ? pronto a sacrificarsi per la verità dei fatti, verifica, controlla e ricontrolla le notizie, non prende per oro colato comunicati e conferenze stampa. In questa ottica, il SCR difende, ogni volta che sia necessario, il lavoro del cronista che si espone in prima persona, sia nel marcare stretto investigatori e amministratori pubblici facendo quotidianamente le pulci sui disservizi a scapito della citt? e dei romani, sia nello smascherare abusi e soprusi da qualsiasi parte provengano.

Romano Bartoloni

08/06/15

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